Nota Biografica a cura dell’Amm. Roberto Liberi, nipote del Col. Leopoldo Ceppo.

Il 1° Macchinista Leopoldo Ceppo

Foto scattata alla Spezia nel 1912 presso lo studio del fotografo A. Vailati.

   Leopoldo Ceppo (in famiglia chiamato Luigi o anche Vigìn) è nato a Torino il 23 dicembre 1880 da buona famiglia piemontese ed è entrato nella Regia Marina il 1° novembre 1897 come allievo alla R. Scuola Macchinisti di Venezia (i corsi per ufficiali macchinisti saranno introdotti all’Accademia Navale di Livorno solo a partire dal 1911). Dopo diversi brevi imbarchi su unità della Squadra, viene destinato sulla Regia Nave Calabria il 6 gennaio 1909 col grado di 2° Macchinista di 1aclasse (promosso 1° Macchini-sta il 1° ottobre 1910, nel corso della Campagna in Estremo Oriente dell’unità) sbarcandovi il 31 luglio1911 per partecipare alla guerra italo-turca sulla nave da battaglia Ammiraglio di Saint Bon impegnata nella I Divisione Corazzate nelle acque della Libia. Promosso Sottotenente macchinista il 16 luglio 1914, partecipa alla prima guerra mondiale dapprima sul Saint Bon dislocato a Venezia e poi, dal febbraio 1917, sul cacciatorpediniere Pontiere anch’esso di base a Venezia.

   Per l’attività svolta durante il conflitto viene decorato con croce al merito di guerra e con la legion d’onore conferitagli dalla Repubblica Francese.

   Dopo la guerra fa parte della commissione inviata Cherbourg nel 1920 per l’armamento delle unità ex germaniche assegnate all’Italia per danni di guerra, ed in particolare del cacciatorpediniere B 97 che prenderà il nome di Cesare Rossarol, del quale sarà il primo direttore di macchine.

   Fra i successivi imbarchi ricordo la direzione di macchine dei cacciatorpediniere Irrequieto e Guglielmo Pepe, dell’incrociatore Taranto e della nave da battaglia Giulio Cesare.

   Dopo gli imbarchi viene destinato alla Spezia, prima presso la Direzione Costruzioni Navali e poi come Presidente della Giunta di Ricezione, incarico che conserverà anche durante la seconda guerra mondiale, richiamato dalla pensione fino alla definitiva cessazione dal servizio il 23 dicembre 1946.

   La famiglia. Figlio di Leopoldo e Carolina Pellegrino, sposa nel 1913 Amalia Uccello, figlia di altro ufficiale macchinista, dalla quale avrà tre figli: Maria Giulia (1914), madre a sua volta di due ufficiali di marina (Alfredo e Roberto Liberi), Lorenzo (1917) e Carlo (1919). Questi ultimi diventeranno ufficiali dell’esercito, rispettivamente nell’arma di artiglieria e di fanteria.

 

Il disegno della Campagna di circumnavigazione della Regia Nave Calabria (1909-1911)

 

I macchinisti della Regia Nave Calabria durante la Campagna di circumnavigazione (1909-1911)

Leopoldo Ceppo è il primo a sinistra della fila in basso

 

I marinai della Regia Nave Calabria rendono omaggio al monumento funebre eretto nel cimitero di Buenos Aires in ricordo dei caduti dell’equipaggio del Regio Incrociatore Lombardia colpiti da epidemia di febbre gialla nel 1896.

 

Il Tenente Macchinista Leopoldo Ceppo sul R.C.T. Pontiere durante la prima guerra mondiale.

 

Il Capitano Macchinista Leopoldo Ceppo (primo a destra della fila in alto) a Cherbourg nel 1920 con la commissione italiana per la consegna del RCT Rossarol (ex Marina Tedesca per risarcimento danni di guerra).

 

Il Col. Leopoldo Ceppo nel suo ufficio di Presidente della Giunta di Ricezione alla Spezia nel 1936.

 

Leopoldo Ceppo con la moglie, il cognato Armando e la figlia Maria Giulia (Natale 1932).

   Un sentito ringraziamento all'Ammiraglio Roberto Liberi che ha collaborato al "nostro progetto" e ha gentilmente concesso l'utilizzo di una parte dell'archivio fotografico famigliare.

Emanuela Trucco